Il decreto ministeriale, bollinato dalla Corte dei conti ma non ancora pubblicato, attuativo dell’esonero contributivo per l’assunzione di donne prive di impiego è stato diffuso dal Ministero del lavoro.

Il bonus donne è stato previsto dall’articolo 23 del Dl 60/2024 (Cfr. circolare lavoro previdenza n. 32/24).

Il decreto riprende in gran parte il testo di legge; in questo caso, come per il bonus giovani qualche novità è derivata dal passaggio con la Commissione Ue.

A seguito del confronto con la Commissione sono state previsti due distinti percorsi che comportano differenze sostanziali nella decorrenza del beneficio.

Da una parte, infatti vengono regolate le assunzioni di donne residenti su tutto il territorio nazionale e dall’altra quelle effettuate nei confronti di donne residenti nell’area Zes (Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna).

Ricordiamo che per il riconoscimento dello sgravio è previsto uno specifico stanziamento. Per questo motivo la procedura, che viene esaminata nella circolare Lavoro Previdenza n° 55/2025 ALLEGATA,  è costruita per consentire all’Inps un costante monitoraggio.